Lo Studio di Fattibilità si è configurato come Contratto di prestazione di servizi tra il Comune di Valdieri (Referenti responsabili: Sindaci del Comune di Valdieri, in particolare per le Fasi I e II l’arch. Giacomo Gaiotti, sindaco in carica durante le fasi I e II, mentre per le attività integrative alla Fase II il sig. Guido Giordana, sindaco in carica durante l’ultima fase, e il geom. Gastaldi, responsabile amministrativo e RUP della procedura) e il Politecnico di Torino – Dipartimento Architettura e Design (gruppo di ricerca con coordinamento scientifico: prof.sse Cristina Coscia-Referente del contratto e Diana Rolando, componenti del team di lavoro: arch. Diego Ferrando e arch. Chiara Senatore). La finalità è stata “La revisione e l’aggiornamento dello Studio di Fattibilità 2010 a supporto dell’Accordo di Programma per lo Sviluppo Turistico-Termale di Valdieri, finalizzato alla predisposizione di un Rapporto Tecnico-Scientifico con oggetto l’aggiornamento dati e le analisi dati territoriali e socio-economiche, con l’evidenza di indirizzi strategici evinti da fasi di testing preliminari di fattibilità”.

Sono state analizzate le leve fondamentali per impostare ipotesi e ragionamenti preliminari sui principali driver di investimento e di gestione su uno scenario di intervento proposto al Comune di Valdieri dallo Studio SMA Progetti, che prevede un centro termale ridotto + una struttura ricettiva atipica (albergo diffuso “a lodge”)”,

Gli esiti delle analisi rispondono alle richieste da parte del comune di Valdieri di riportare ragionamenti preliminari ed evidenziare i fattori “sensibili” a supporto del processo decisionale, al fine di effettuare scelte di investimento da parte dei committenti pubblici o/e di evidenziare elementi utili per la formulazione di una eventuale manifestazione di interesse di soggetti privati o pubblico-privati per la futura gestione del centro termale. Sono stati illustrati i principali driver di investimento (macrovoci di costo e di ricavo in chiave gestionale) e i risultati ottenuti attraverso i modelli Discounted Cash Flow Analysis – (DCFA) messi a punto dal team del Politecnico di Torino, evidenziando le principali aree di criticità e le possibili leve di mitigazione, grazie al Break-even point (BEP) analysis e all’applicazione di analisi di sensitività sulle variabili di contesto.
Sono state evidenziate anche considerazioni e raccomandazioni conclusive in merito alla valorizzazione complessiva dell’area di riferimento in termini locali e turistici.